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Proiezione film Vedo rosso

e presentazione della rivista Incontri

Serata della Comunità degli Italiani di Zagabria

SABRINA BENUSSI

Italia / Italy
2012, HD, b-n / b-w & col., 50’
v.o. italiana / Italian o.v.

Sceneggiatura / Screenplay: Sabrina Benussi. Fotografia / Photography: Giuliano De Monte. Montaggio / Editing: Martin Debernardi Slavic. Musica / Music: Carlo Boccadoro. Suono / Sound: Alessandro Croci. Interpreti / Cast: Elsa Rapisarda, Mariangela Bruna. Produzione / Produced by: Associazione culturale Fuoritesto. In collaborazione con / In collaboration with: TV-Koper Capodistria, RAI Regionale – Sede Friuli Venezia Giulia.

Cinema Zones

“Il
documentario nasce dal desiderio, a lungo coltivato, di raccontare una
pagina di una storia di/al confine complessa e misconosciuta nonostante
la sua collocazione geografica vicina … In questo progetto si vuole
infatti, contribuire a tratteggiare la vita della comunità italiana in
Istria negli anni ’70 fino alla morte di Tito nel 1980; in particolare è
sul vissuto dei bambini e adolescenti della comunità italiana … il loro
sguardo ci riporterà nell’Istria della Jugoslavia, l’Istria rossa del
Maresciallo Tito. Il lavoro intende mettere in luce l’interazione tra il
progetto di formazione della gioventù socialista messo in atto
attraverso gli strumenti dell’educazione, i mass media e la memoria dei
soggetti coinvolti, focalizzando l’attenzione su un segmento
generazionale ben definito: la generazione nata negli anni ‘60, cioè i
figli e/o nipoti dei “rimasti”, ovvero degli italiani che alla fine del
secondo conflitto mondiale…
non intrapresero la strada dell’esodo … La generazione che noi
tratteremo non si è assolutamente analizzata … Si tratta di persone che
vissero gli anni ’70 come bambini, ragazzi, studenti della scuola
dell’obbligo, e la cui iniziazione ideologica passava attraverso la
formazione dei pionieri, la gioventù socialista fino all’eventuale
inquadramento nella Lega dei comunisti. Allo stesso tempo, era la prima
generazione ampiamente ‘televisiva’, spettatrice sia delle trasmissioni
di Tele Capodistria che delle trasmissioni della Rai…” (S. Benussi)