Crisi economica e migrazioni collettive nel Tardo Medioevo, (Olschki, Firenze, 2012)
Presentazione del libro di Francesco Bettarini
Nel 1414, un notaio pratese sbarca a Ragusa, in Dalmazia, perassumere la carica di cancelliere comunale. è l’atto di nascita di un
particolare sodalizio tra il centro toscano, dedito alla produzione tessile, e
la città dalmata, presente allora nel novero dei maggiori porti commerciali del
Mediterraneo. Oppresso dalla crisi delle loro aziende, un manipolo di lanaioli toscani decide così di spostare la
propria manifattura sulla costa orientale dell’Adriatico, attratti da una
minore pressione fiscale e dalle maggiori potenzialità di esporta- zione dei
loro prodotti. Il radicamento della comunità a Ragusa porta i mercanti toscani
ad allargare gli or izzonti commerciali, a formare nuove famiglie, a inserirsi nell’amministrazione cittadina. Declinata rapidamente ogni forma di
azione collet- tiva, gli esiti dell’esperimento migrator io restarono
affidati all’intraprendenza individuale e ai rapporti con i maggiorenti locali. Attraverso lo spoglio di documenti inediti provenienti da
archivi italiani e dalmati, questo volume indaga l’attuazione di un
esperimento sociale dettato dalle esigenze dell’economia globale all’autunno
del Medioevo.
Intervengono:
l’autore e dr.sc. Nella Lonza
Dr.sc. Francesco Bettarini (Prato, 1979) è Sessional
Lecturer presso l’Università di Reading.
Laureato nel 2005 in Storia Medievale presso
l’Università degli Studi di Firenze, ha conseguito
il dottorato di ricerca nel 2009 in cotutela
con l’Université Paris IV – Sorbonne. è stato borsista
della Fondazione Giorgio Cini di Venezia
e del Centro Studi sul Classicismo e Umanesimo. Le
sue ricerche si concentrano principalmente sullo studio del dispiegamento del network mercantile
fiorentino a Venezia e in Europa orientale nel Tardo Medioevo.
Dr. sc. Nella Lonza, collaboratore scientifico presso
l’Isitituto di Scienze Storiche dell’Accademia croata delle Scienze e delle Arti a Dubrovnik. Le sue ricerche si concentrano sulla storia del diritto e
delle istituzioni della prima età moderna, e soprattutto sulla storia di
Ragusa. Ha svolto le sue ricerche in Italia (Padova, Venezia, Roma) dove ha
partecipato a diversi congressi e progetti. Attualmente è impegnata nella
stesura di un volume che tratta i rapporti tra Ragusa e Venezia nel XIII
secolo.
La presentazione sara’ tenuta con la traduzione consecutiva
in croato