Conversazione e lettura con Giulia Caminito, Sándor Jászberényi, Zoran Ferić, Edo Popović, Marina Vujčić
Che si parli di Ucraina, Siria, USA, Ungheria o Italia, il mondo in cui ci conducono le storie di Giulia Caminito e Sándor Jászberényi non è il migliore, e tanto meno il più giusto, di tutti i mondi possibili. I vincitori sono determinati dalla lotteria del potere e dell’impotenza, della classe e della geografia, e il linguaggio poetico e chirurgicamente preciso del celebre scrittrice italiana e dello scrittore ungherese non fa che sottolineare la crudeltà del luogo in cui ci troviamo.
Tre eccellenti scrittori: Zoran Ferić, Edo Popović e Marina Vujčić rispondono se possiamo aggiustare il mondo con l’amore, l’umorismo, l’attivismo o ritirandoci da esso.
Moderatori: Ana Bukvić, Patricija Horvat, Roman Simić
Nell’ambito del Festival del racconto breve
17/6, ore 20.30, Teatro delle marionette, Sokolska ul., Zara