La mostra, curata dallo storico dell’arte Giandomenico Romanelli e da Biserka Rauter Plančić, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Zagabria, è realizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria e testimonia l’importanza degli influssi tra le scuole croata e italiana nella pittura en plein air e, più in generale, paesaggistica.
Insieme ad opere di pittori italiani del periodo a cavallo tra il XIX e il XX secolo (G. Fattori, G. Ciardi, P. Fragiacomo, G. Cadorin T. Signorini, etc.) provenienti da importanti musei e gallerie italiane, saranno esposti capolavori di artisti croati che nei loro viaggi in Italia hanno incontrato i protagonisti della scuola dei Macchiaioli e sono stati influenzati da loro.
L’opera di G. Fattori, La strada bianca e’ un prestito dell’Istituto Matteucci di Viareggio.
Molte delle opere croate appartengono alla collezione della Galleria d’Arte Moderna (Quiquerez di F., N. Ma, V. Bukovac e M. MC Medovic a Cl. Crnčić, E. Vidovic, Jurkića G. et al.) alcune altre sono prestiti da gallerie croate, bosniache e dell’Erzegovina.
La mostra farà tappa in Italia nel 2018 e sarà un’occasione davvero speciale per far conoscere al pubblico internazionale la scuola pittorica croata en plein air, dimostrando quanto essa si inserisca a pieno titolo nella pittura europea del XIX e XX secolo.